Por Vanesa 14 gennaio 1945 venne disputata allo Stadio Comunale, nuova denominazione del «Berta», un’amichevole contro il Santa Croce sull’Arno, vinta per 4-2, con l’utilizzo anche giocatori che non facevano parte della rosa viola. L’annata successiva vede sancire la retrocessione del Monaco in Ligue 2 per la prima volta dopo 34 anni, in seguito alla sconfitta casalinga per 0-2 contro il Lione all’ultima giornata. Ledesma lascia la Lazio dopo nove anni, con 318 presenze e 14 reti, fregiandosi nel suo palmarès di due Coppe Italia e di una Supercoppa Italiana. Con il netto 5-0 rifilato al Siviglia al Wanda Metropolitano sono diventate quattro le Coppe del Re vinte consecutivamente dal Barcellona. Il 4 febbraio 2015 torna in gol anche in campionato; tale rete permette alla sua squadra di vincere, e portare a casa i tre punti, per 2-1 contro il Siviglia. Quindi, ha battuto il CSKA Moskva 3-0 in casa e 2-1 in trasferta. Gli sforzi dei transalpini vengono premiati con la rete dell’1 a 1 in seguito ad uno sfortunato autogol al minuto 12. Non c’è tempo di cullarsi sugli allori che nell’azione successiva Bevere fa il 2-1 e subito dopo Agostino coglie il palo.
» Sorteggi Champions, Goncharenko (all. CSKA Mosca): «Tutti ricordano il match dei giallorossi contro il Barça. Dovremo essere all’altezza». » Sorteggi Champions, MONCHI: «Poteva andare meglio ma anche peggio. Sono sicuro che il primo tempo contro l’Atalanta è stato dimenticato». » Instagram, la carica di Dzeko e Kluivert dopo i sorteggi di Champions: «Forza Roma!» (FOTO). Il 26 maggio 2013 vince la sua seconda Coppa Italia, con la maglia della Lazio, battendo in una finale storica la Roma per 1-0. Conclude la stagione con 52 partite disputate, superando il suo record personale fissato l’anno precedente a 47 incontri. Corner dalla destra calciato, con il destro, da Cangiano per Bouah che, dai pressi del vertice destro dell’area piccola avversaria, calcia a rete di prima intenzione. A seguito della sconfitta casalinga rimediata contro il Girona per 1-2 il 23 ottobre 2017, Pepe Mel fu sollevato dall’incarico e sostituito da Cristóbal Parralo Aguilera, promosso dalla squadra riserve. Forse lo conoscerete per pezzi come “Ginza” e “Bobo” (o forse no). Molto indolenti i Red Devils nell’approccio alla gara e aggressivi, ma solo in parte, dopo il time-out concesso da Rocchi alla mezz’ora per la calura opprimente e la strigliata di Mourinho. Milani era nato a Desio, il 14 maggio 1934, prima di approdare all’Inter ha indossato diverse maglie, fra Serie A e B, compresa (ma solo per una volta) quella della Nazionale.
Cristiano Ronaldo è il personaggio in assoluto più seguito sui social network e il suo approdo alla Juventus è coinciso con un aumento esponenziale dei like e dei follower sui vari profili social della società bianconera: da Facebook a Twitter passando per Instagram. Il Galatasaray batte una Juventus troppo rinunciataria che, dopo il gol iniziale del vantaggio, ha prestato il fianco al gioco dei tirchi che hanno vinto meritatamente la gara. Il gol del vantaggio turco arriva come un fulmine a ciel sereno: Bergamini controlla un bel pallone e scaglia un tiro dalla distanza imparabile per il portiere, 2-1. Nella ripresa Cancellieri tenta di rimettere in sesto la situazione ma il suo tiro viene parato bene da Scaglione. Le zero sconfitte in Liga e la netta vittoria per 0-3 ottenuta al Santiago Bernabeu prima di Natale ne sono la prova tangibile. A Santiago Bernabeu si deve anche l’invenzione della Coppa Campioni (l’antenata dell’attuale Champions League) e il modello societario in cui oggi sono organizzati i più grandi club d’Europa. Anche i giocatori hanno seguito il sorteggio dei gironi della Champions League da Milano, dove la squadra è arrivata nel pomeriggio e domani affronterà il Milan di Gattuso nell’anticipo della 3a giornata di campionato.
In realtà il fuoriclasse di Funchal ha appena accettato una nuova sfida e a 33 anni vuole dimostrare di essere ancora il migliore calciatore al mondo, dopo averlo fatto per diversi anni sia con la maglia del Manchester United in Premier League e soprattutto in Liga con la maglia del Real Madrid con cui ha vinto la bellezza di quattro Champions League, una con alla guida Ancelotti e tre con Zinedine Zidane al timone dei blancos. Per quanto riguarda gli arrivi estivi, il team londinese si rinforza in quasi tutti i reparti, acquistando a inizio calciomercato rimpiazzi validi da squadre medio-alte di Premier League, come Doherty dal Wolverhampton e Højbjerg dal Southampton. Ad inizio gara proprio i giocatori in maglia biancoverde si dimostrano più attivi sfiorando il gol in un paio di occasioni. Gioca l’ultima gara con la maglia della Lazio il 31 maggio al San Paolo contro il Napoli, nel match che ha dato ai capitolini l’accesso ai playoff di Champions, entrando in entrambe le azioni degli ultimi due decisivi gol biancocelesti. Il 20 maggio 2015 segue dalla panchina la finale di Coppa Italia contro la Juventus. Il 23 agosto 2010 prolunga il suo contratto fino al 30 giugno 2015. Il 9 febbraio 2012 gioca la sua 200a partita con la maglia biancoceleste, partita vinta 3-2 contro il Cesena in rimonta.
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